Pentole induzione: come riconoscerle? I nostri consigli per scegliere le migliori
Come riconoscere le pentole induzione? Quali sono le migliori? La guida completa per valutare e scegliere le migliori pentole per induzione, conoscere i vantaggi e i materiali adatti al piano a induzione.
Piano cottura a induzione…che innovazione!
Protagonista indiscusso delle nostre cucine è sicuramente il piano cottura a induzione: sobrio ed elegante nello stile, il must hi-tech è diventato popolare in poco tempo nelle case di tutto il globo!
Il piano cottura a induzione presenta una superficie in vetroceramica, materiale infrangibile, lavorato affinché sia resistente alla corrosione da parte di sostanze acide e a temperature estremamente alte, e di un sistema di bobine sottostante al piano. Queste, alimentate da energia elettrica, nel momento in cui avviene il contatto tra l’utensile e il piano, generano un campo elettromagnetico che si propaga direttamente al fondo delle vostre pentole (che dovrà essere rigorosamente piatto e costituito da materiale ferroso).
Quali sono i vantaggi e gli svantaggi di avere una cucina da induzione?
Chi possiede un piano di cottura a induzione lo sa bene.
Anche se in Italia il piano a induzione non è così largamente diffuso come in altri Paesi, principalmente per motivi di ordine economico, i vantaggi, rispetto al piano tradizionale, sono molteplici:
- estrema facilità di pulizia
- buon rendimento termico
- ridotta dispersione di calore
- velocità nel riscaldare i cibi
- costo non più alto della cucina a gas...
Senza contare l’aspetto estetico di grande impatto!
Differentemente da quello che è il pensiero comune, questa apparecchiatura comporta un notevole risparmio energetico, dato che non sono previsti dispersioni energetiche e di calore! Infatti, come detto prima, il piano si scalda solamente nel momento in cui entra in contatto con il fondo della pentola.
Va considerata, inoltre, la sicurezza in quanto non ci sono fiamme, non c'è pericolo di fughe di gas e non c’è pericolo di scottarsi in quanto la piastra sprigiona calore solo nel perimetro della pentola stessa.
Esteticamente la piastra ad induzione si presenta come una semplice superficie vetrata, piatta, dalle linee essenziali, bella da vedere, adatta ad ogni modello di cucina: perfetta nelle cucine moderne, ma anche in quelle in stile rustico, con le quali crea un contrasto molto attuale.
C’è però da dire che le bobine assorbono una notevole quantità di energia elettrica, e se si ha intenzione di tenere in funzione più elettrodomestici contemporaneamente, inevitabilmente il piano cottura a induzione richiede un potenziamento del nostro impianto elettrico (aumentando nelle fasi iniziali i costi fissi in bolletta).
Vi starete sicuramente chiedendo se il gioco vale la candela. La nostra risposta è assolutamente affermativa!
Cottura a induzione e ambiente: un accostamento riuscito
Ci sentiamo in dovere di presentarvi la questione anche dal punto di vista dell’impatto ambientale, dati i problemi che si stanno riscontrando negli ultimi decenni a caso del surriscaldamento globale. Indubbiamente il piano induzione ha delle peculiarità da non tralasciare: rispetto ai tradizionali fornelli a gas, il cui funzionamento dipende solo ed esclusivamente dall’utilizzo di combustibili fossili, l’induzione può sicuramente sfruttare soprattutto fonti di energia alternativa e rinnovabile.
La cottura a induzione è sicuramente una prerogativa delle future cucine smart.
Gli ultimi modelli sono provvisti di sensori in grado di rilevare la temperatura del fondo della pentola e di conseguenza di regolare in modo automatico la potenza (arginando così il consumo di corrente elettrica).
In alcuni modelli vi è addirittura la possibilità di entrare in modalità ‘cottura assistita’ così da potersi concedere dei ‘piccoli break’ dall’attività culinaria.
Detto ciò, questo piano cottura necessita di un tipo speciale di pentole: le pentole a induzione.
Come riconoscere quindi le pentole per induzione
Riconoscere le pentole induzione è semplice. In molti prodotti, la compatibilità è certificata dal simbolo caratteristico:
Laddove non specificato, invece, è sufficiente accertarsi che il fondo di queste sia costituito principalmente di materiale ferroso. Al contrario, se la padella è interamente in acciaio o in alluminio, senza un apposito disco ferroso inserito nel fondo, allora non è adatta alla cottura per induzione.
Per questo motivo, i piani cottura a induzione non funzionano con:
- la ceramica
- la terracotta
- il vetro Pyrex
- 100% inox
- 100% alluminio
Se non sei sicuro della composizione della pentola o padella, puoi usare la famosa prova del nove. Come? Avvicina una calamita al fondo: se si attacca, la padella è a induzione!
Quali sono le migliori pentole ad induzione?
Dopo avervi traghettati nel lato smart della cucina, non possiamo non proporvi quelle che per noi sono le migliori pentole ad induzione in circolazione.
Abbiamo provato a selezionarne 3 per ogni tipo di pentola, includendo più materiali possibili così da darti la possibilità di scegliere il giusto prodotto per te e la tua cucina.
MIGLIORI PENTOLE INDUZIONE
Le pentole che abbiamo scelto sono state progettate per offrire la massima robustezza e resistenza alla deformazione grazie sia all’utilizzo di materiale di ottima qualità e all’accuratezza nello scegliere le gli spessori per ciascuno dei punti critici.
La pentole antiaderenti di Pintinox qui presentano addirittura un rivestimento in Teflon Platinum by Dupont: 3 strati di materiale antiaderente (sia internamente che esternamente) per garantire la massima qualità, durata, efficienza e una partica lavabilità in lavastoviglie. Il bordo è rinforzato e le maniglie sono tubolari e anticalore.