Abbiamo preso casa in Isola

Vieni a trovarci? Dai, dai, dai.

Sì, ma niente di serio: ci staremo solo per 5 giorni, anche se lo stress del trasloco ce lo siamo sorbito tutto. L’abbiamo presa in via Pastrengo 5, a Milano: saremo lì durante la Milan Design Week insieme agli amici dell’Isola Design District.

Non è proprio una casa

È più una Casa distratta: vuol dire che dentro ci troverai un po’ di cose che non vanno. Si tratta di abitudini e distrazioni quotidiane che ci fanno sprecare un sacco di energia: una brutta rogna per il portafoglio, un terribile danno per l’ambiente.

Se verrai a trovarci, non sarà proprio come sederci sul divano con tè e pasticcini: ti ritroverai in una sorta di “escape room” (quelle stanze in cui hai un tot di tempo per trovare gli indizi che ti porteranno all’uscita). Ti daremo una mappa, una matita e ti indicheremo un bel cronometro al muro che ti dirà quanti minuti hai per trovare tutti i comportamenti scorretti in giro per casa.

Alcuni saranno facili da trovare, altri metteranno a dura prova la tua conoscenza in tema di sprechi e sostenibilità.

Perché dovrei farlo?

Per soldi. E poi certo, per imparare un paio di cose che potrebbero tornarti utili per abbassare i tuoi consumi, se già non sai come fare. Spesso non ci si rende conto di quanto sia facile far girare il contatore e di quanti danni si possano evitare – a noi e all’ambiente – modificando le piccole abitudini.

Ma torniamo ai soldi: chi verrà a trovarci e avrà voglia di cimentarsi in quest’impresa riceverà un bello sconto sull’energia, se passa a NeN. Chi è già dei nostri è il benvenuto, ci saranno dei gadget e giuriamo che serviranno a qualcosa. Ma a noi va bene anche se vieni solo per farci compagnia e bere una birra insieme, eh.

Ti accoglieremo di persona

Nel senso che ci saremo proprio noi di NeN (a turno, s’intende): la Casa distratta sarà una buona occasione per conoscerci e fare due chiacchiere senza filtri. Parleremo di energia o di quello che ti va: qualche ora fuori dall’ufficio farà bene anche a noi. L’ingresso alla Casa è gratuito, ma naturalmente rispetteremo tutte le regole in vigore per permetterti di vivere un’esperienza sicura e, speriamo, divertente. E poi quando ti ricapita di andare a casa di un fornitore di luce e gas?

Quanto consuma il ferro da stiro? Un articolo di immensa utilità sociale.

Ora che la “fase 2” è entrata nel vivo, forse hai abbandonato pigiama e tuta di cotone per tornare a vestirti in maniera decente. Questo potrebbe aver significato tirare fuori dal ripostiglio il tuo ferro da stiro, uno degli elettrodomestici più polarizzanti della casa, di quelli che o lo ami o lo odi, alleato fondamentale per molti e male necessario per altrettanti. Okay: ma in tutto questo, quanto consuma?

Non siamo qui per vendere ferri da stiro

Non ci interessa fare pubblicità a questo o a quel marchio, né elencare per filo e per segno tutta la gamma dei modelli in commercio: diciamo quindi che la nostra analisi si baserà su un ferro da stiro medio, con una potenza massima assorbita di 2000 watt. Visto che abbiamo sparato il primo tecnicismo, ci facciamo perdonare subito spiegando di cosa si tratta. La potenza massima assorbita coincide con l’energia consumata dal ferro per arrivare alla massima potenza, e di solito questo accade quando si scalda per raggiungere la temperatura necessaria allo stiraggio. Una volta raggiunta la temperatura necessaria, la potenza impegnata del ferro da stiro inizia a ridursi, per poi stabilizzarsi attorno al 25-50% della potenza massima.

Se passi un ferro di questo tipo per un’ora, utilizzi circa 1 kWh di energia. Ogni fornitore del mercato libero applica prezzi diversi, ma visto che stiamo partendo da un valore indicativo, possiamo continuare: secondo Eurostat, nel 2019 l’Italia ha avuto un costo medio pari a 0,23 €/kWh (non solo della materia prima, attenzione: parliamo del costo complessivo per ogni kWh consumato). Quindi, se ipotizziamo due ore di ferro a settimana, il costo per avere camicie e lenzuola stirate equivale a circa 24 € l’anno, il 2% di quello che una famiglia italiana spende in media per l’elettricità. Ovviamente se il tuo ferro è molto vecchio, o se lo utilizzi per più tempo, le cose cambiano.