Come scegliere la migliore scarpa antinfortunistica per il tuo lavoro?

Quando bisogna acquistare una calzatura antinfortunistica ci sono diversi paramenti da prendere in considerazione, che sono difficili da decidere se non si conoscono bene tutti i materiali e le norme vigenti, di seguito ecco le caratteristiche più importanti:

Puntale di sicurezza

Di puntale di sicurezza ne esistono di diversi tipi e materiali:

-Acciaio: i puntali di sicurezza creati con questo metallo hanno dei vantaggi e svantaggi, uno dei vantaggi sono l’ottima protezione, ma soprattutto il costo, infatti le calzature con questo puntale di solito non arrivano a costare molto.

Composito: i puntali creati in composito sono i migliori sicuramente per molti motivi, iniziando dal peso, leggerissimo quanto l’alluminio, però mentre l’alluminio è un metallo e viene dunque rilevato dai metal detector, il composito no.

Una grande comodità per alcuni settori, molte persone infatti durante il lavoro devono recarsi in banca ecc..oppure negli aereoporti, quanto potrebbe essere più comodo?

Altre caratteristiche sono l’isolamento termico e la morbidezza ed elasticità che riesce a garantire questo nuovo materiale ai piedi, anche dopo svariate ore di lavoro.

Norme di sicurezza

Questo è forse il problema più grosso per quanto riguarda l’acquisto delle calzature da lavoro, spieghiamo adesso le differenti categorie così da poter capire quali sono le ideali per il tuo lavoro, ecco le 3 principali tipi di categorie:

-S1P: Sicurezza base:--> Puntale antinfortunistico + Lamina antiperforazione

questa categoria di sicurezza gode dei requisiti minimi SB ed in più ha nella scarpa oltre al puntale la lamina antiperforazione per non fare perforare la calzatura dalla parte della suola del piede, obbligatoria quando si lavora in ambienti con rischio di perforazione

S2:Sicurezza contro l'acqua ma senza lamina --> Puntale antinfortunistico + Tomaia idrorepellente/impermeabile

questa categoria di sicurezza è usata dalle persone che lavorano molto a contatto con l’acqua, ad esempio i marmisti..infatti le scarpe antinfortunistiche S2 resistono circa 60 minuti stando a contatto con l’acqua. Non godono però della presenza della lamina antiperforazione

S3:Sicurezza massima --> Puntale antinfortunistico + Lamina antiperforazione + Tomaia idrorepellente/impermeabile

questa categoria è forse la più completa, in pratica gode delle stesse caratteristiche della S2 sopra citata però in più ha anche la lamina antiperforazione come la S1P

Pelli - rivestimento esterno TOMAIA

Un altro parametro importante da prendere in considerazione quando dobbiamo acquistare una calzatura sono i materiali con il quale sono rivestite le scarpe, i più usati in assoluto sono: pelle fiore e pelle fiore scamosciata

Il camoscio è una pelle molto morbida però molto più difficile da pulire, inoltre può essere meno resistente del pelle fiore se usato a contatto con materiali tipo la calce, per fare un esempio concreto: un muratore con le scarpe antinfortunistiche rivestite in camoscio sicuramente dovrà andarne ad acquistare un altro paio prima del collega che le ha in pelle fiore.

Il pelle fiore invece ha un'ottima impermeabilità e risulta più resistente e consigliato per lavori outdoor o settori nella quale si è a contatto costantemente con grassi,materiali come la calce ecc.. inoltre si possono pulire molto più facilmente

Generalmente la pelli scamosciate hanno una buona traspirazione, superiore a quella del pelle fiore, infatti la maggior parte delle calzature rivestite in pelle fiore scamosciato sono a norma S1P (estive) mentre quelle in pelle fiore sono a norma S3 (invernali)