Transizione ecologica: che cos’è?

Ecco una spiegazione da condividere con bambini e ragazzi: in classe e a casa.

La transizione ecologica è un concetto di grande attualità, una sfida, ma anche una incredibile opportunità per il futuro: per questo è importante coinvolgere sul tema bambine e bambini, ragazze e ragazzi. E allora, ecco una spiegazione a piccoli passi dedicata proprio a loro, da leggere e condividere in classe o a casa. Cominciamo!

Transizione ecologica: hai già sentito questa parola? Probabilmente sì, perché ne parlano tante persone importanti ed è al centro dei progetti di molti governi e anche dell’Unione europea. In Italia abbiamo persino il MITE, il Ministero della Transizione ecologica: siamo uno dei pochi Paesi al mondo.
E allora: cos’è questa transizione ecologica?

La parola transizione deriva dal verbo latino transire, che significa passare: la transizione è il passaggio da un modo di essere a un altro, da una situazione vecchia a una nuova. Come sarà questa nuova situazione? Ecologica, è ovvio! Cioè capace di rispettare e tutelare l’ambiente e il suo delicato equilibrio.

La transizione ecologica, quindi, è il passaggio concreto da un presente che consuma e produce in modo intensivo e non sostenibile a un futuro sostenibile per il Pianeta, per l’economia e per le persone che abitano e abiteranno la nostra Terra.

Chi riguarda? Tutti quanti! Possiamo vederla come una missione. L’obiettivo è proteggere il nostro Pianeta, l’unico che abbiamo.I super-eroi siamo tutti noi, a ogni età: da 0 a 100 anni e più.

E i super-poteri? Ne abbiamo tantissimi! Ecco qualche esempio…

• Le fonti rinnovabili che sono infinite, non emettono anidride carbonica e ci aiutano a combattere il cambiamento climatico.

• La mobilità elettrica, integrata e condivisa che riduce le emissioni legate ai nostri spostamenti.

• L’economia circolare che progetta beni che durano nel tempo, che possono essere riparati e che, alla fine, vengono riciclati e trasformati in nuove risorse da ri-mettere in circolo.

• Le città, le comunità e i quartieri intelligenti che lasciano spazio al verde pubblico, a edifici che producono l’energia di cui hanno bisogno, a piste ciclabili, alla raccolta differenziata e all’illuminazione efficiente.

• L’agricoltura sostenibile che ottimizza l’uso del suolo e dell’acqua, protegge la biodiversità, favorisce gli scambi a km zero, riduce l’impiego dei pesticidi…

La transizione ecologica sarà un’avventura a lieto fine? Se ci impegneremo tutti in questa trasformazione, sì. E poi, mentre siamo in missione per trasformare il nostro presente e disegnare un nuovo futuro, stiamo anche aiutando a centrare i Global Goal dell’ONU, proprio quelli che puoi scoprire nel percorso-gioco Energicamente che ti aspetta qui.

A Montespertoli in arrivo nuove colonnine di ricarica elettrica

Estra Energie ha ottenuto dal Comune la possibilità di installare 6 postazioni

L’Amministrazione Comunale di Montespertoli ha approvato il verbale in cui si dà conto dell’esito della manifestazione d’interesse indetta per l’installazione di colonne di ricarica elettrica dei veicoli sul territorio comunale. In base alle offerte pervenute, Estra Energie e On Electric Charge Mobility hanno ottenuto la possibilità di localizzare le proprie postazioni di ricarica a Montespertoli, cosa che avverrà nel corso del 2022 sulla base dei tempi di richiesta delle autorizzazioni all’occupazione del suolo pubblico e sulla base dei tempi di attivazione di fornitura dell’energia. Estra Energie, in particolare, ha richiesto di installare le proprie colonnine in piazzale Caduti nei Lager, in via Taddeini e presso la zona sportiva comunale di Molino del Ponte. Si tratta, in totale, di 6 postazioni di ricarica che forniscono energia elettrica a 22 kWh completamente proveniente da fonti rinnovabili e su cui l’azienda garantisce un servizio di segnalazione guasti e assistenza attivo 24/24. La fornitura sarà gratuita per gli utenti nei primi sei mesi dalla data di inaugurazione e il sistema sarà integrato con le applicazioni di mappatura e geolocalizzazione più utilizzate, come Google Maps. On Electric Charge Mobility, invece, installerà le proprie postazioni a San Quirico (via della Chiesa), Martignana (via della Torraccia) e Anselmo (piazza Cassarà). In questo caso, l’azienda garantisce dal 50 al 70% di copertura da fonti rinnovabili, sempre con tecnologia a 22 kWh. Il servizio di manutenzione e assistenza è attiva 24/24 e le modalità di erogazione gratuita agli utenti saranno individuate per 10 giorni all’anno. In questo modo il capoluogo di Montespertoli e alcune delle frazioni più popolose del territorio saranno dotate di postazioni di ricarica, in modo da garantire il più possibile l’accesso a servizi di mobilità sostenibile da parte della cittadinanza.

“A Montespertoli siamo convinti che la sfida per il clima e per la sostenibilità ambientale sia la sfida di questo millennio. Per questa ragione vogliamo dare il nostro contributo, anche attraverso questo atteso sistema di postazioni di ricarica elettrica per i veicoli. In questo modo forniamo un incentivo alla conversione ambientale dei mezzi di trasporto privati e facciamo sì che anche territori lontani dai grandi centri, come il nostro, possano far parte di questa rete di realtà locali che si stanno impegnando sempre di più per la mobilità sostenibile. Abbiamo deciso di prevedere postazioni anche nelle frazioni (e non solo nel capoluogo) proprio per questo motivo. Si tratta di una bella rivoluzione per Montespertoli e sono certo che anche il turismo ne trarrà grande beneficio” commenta il Vicesindaco con delega all’Ambiente, Marco Pierini.